Allegato
Gennaio 2025 n. 221
Numero di Gennaio – disponibile la copia digitale (Allegati).
In copertina: Allegoria La Giustizia e la Pace si abbracciano
Jacopo Negretti, detto Palma il Giovane,
1620, Galleria Estense
28 dicembre | Colleferro, S. Barbara: Esequie di Don Silvestro Mazzer
Apprendiamo ora che la salma del carissimo don Silvestro Mazzer è stata rilasciata dalle autorità, pertanto domani alle ore 12.00 ci saranno le Esequie presso la parrocchia di Santa Barbara in Colleferro.
I ministri che partecipano portino con se camice e stola viola.
Cancelleria vescovile
“Porte aperte”: Messaggio di Natale del vescovo Stefano
Se facessimo una indagine chiedendo quale è la festa più importante dell’anno credo di non sbagliare se dico che la maggioranza delle persone risponderebbe il Natale. Siamo abituati a celebrarlo eppure lo attendiamo con nel cuore la speranza rinnovata che possa essere un tempo buono per noi e per le nostre famiglie. Nonostante le tante offerte che durante l’anno ci vengono proposte il Natale porta con sé qualcosa di speciale e di straordinario indipendentemente dall’intensità del sentimento religioso che caratterizza il nostro vissuto.
Assistiamo ogni anno all’accendersi sempre più precoce nelle strade e nelle piazze delle nostre città delle luci del Natale nel segno dello sfruttamento anche commerciale di questo sentimento diffuso. È un aspetto questo che può scandalizzarci così come è vero che proprio il Natale mette in scena un grande “scandalo”, quello di Dio che assume la condizione umana e viene ad abitare in mezzo agli uomini che pur davanti alla testimonianza del Cristo si scandalizzano di questa presenza e non la accettano.
La venuta del Figlio dell’uomo sulla terra è stata possibile grazie a persone che non si sono scandalizzate di Dio ma che credendo possibile l’impossibile si sono affidate senza condizioni alla parola del Signore lasciandosi condurre al tesoro e avendo al contempo il coraggio di rispondergli concretamente mettendosi in cammino e compromettendosi in qualche modo con Lui: Maria, Giuseppe, Elisabetta, Zaccaria, perfino i pastori la cui unica ambizione probabilmente era quella di custodire il proprio gregge e trarne sostentamento per la propria vita. Il Signore si manifesta nella storia di queste persone senza particolari effetti speciali, lo fa lasciandole nel proprio ambiente e nell’ordinarietà della vita quotidiana. Non bisogna nascondersi che quella storia avvenuta duemila anni fa rischia anche oggi di ripetersi nei suoi risvolti negativi. Gesù continua a bussare alla nostra porta e chiede di essere ospitato da ognuno di noi.
Come è possibile? Non lasciamoci intimorire dalla nostra inadeguatezza, dalla “distanza” che ci separa dalla vita che Lui ci propone, dalle vicende personali che a volte sembrano allontanarci da lui. Lo sappiamo, il Signore viene nel mondo avendo come prima dimora una mangiatoia, il luogo più inadeguato per un nascituro. Forse è proprio per la nostra inadeguatezza che il Signore ci ha scelto e continua con insistenza a bussare alla nostra porta. Quella mangiatoia può essere ognuno di noi.
Nel momento presente della nostra vita per aprire la porta al Signore non c’è bisogno di mettere a posto tutto quello che non è in ordine basta fare un passo avanti lungo la strada che ci propone. È il passo decisivo che apre la nostra storia alla novità che Cristo realizza in noi e attraverso di noi. Anche il tempo giubilare che si apre davanti a noi diventa un’occasione straordinaria per rinnovare questo cammino. Avremo la possibilità di “passare” la Porta Santa, sarà un gesto che avrà il suo significato profondo se nel frattempo ci saremo sforzati ogni giorno di aprire la porta del nostro cuore al Signore che viene. Buon Santo Natale e buon anno a tutti!+ Stefano Russo, vescovo
Gli Auguri di Natale del Vescovo
“La speranza fa entrare nel buio di un futuro incerto
per camminare nella luce. È bella la virtù della
speranza; ci dà tanta forza per camminare nella vita”.
(Francesco, Udienza generale, 28 dicembre 2018)
Pellegrini di speranza e artigiani di opere di pace,
guardiamo nella fede in Cristo, nostra gioia e nostra speranza!
Buon Natale del Signore! Felice anno santo 2025!
✠ Stefano Russo
Vescovo di Velletri-Segni e di Frascati
Don Silvestro Mazzer è tornato alla Casa del Padre
Oggi giovedì 19 dicembre 2024 presso il Policlinico Tor Vergata in Roma ha concluso il suo pellegrinaggio terreno il rev.mo MAZZER don Silvestro, professore, più volte parroco a Ciampino, ad Artena a Colleferro.
A seguito di un incidente era stato ricoverato Tor Vergata. Mentre si attende la data e il luogo delle esequie rivolgiamo il nostro pensiero al Signore che lo ha voluto come “operaio” per il suo popolo. A lui affidiamo l’anima del caro don Silvestro, nella certezza che nessuno più di Lui può consolarla in attesa della beatitudine eterna.
Il vescovo mons. Stefano e il vescovo emerito mons.Vincenzo invitano alla preghiera e al suffragio.
27 dicembre, Museo diocesano – apertura serale: “Buon Anno Santo! Il suono della spiritualità”
Apertura serale – Venerdì 27 dicembre, ore 20.30
Il Museo diocesano di Velletri
proporre una serata unica in cui la chitarra classica
accompagnerà i visitatori in un viaggio sensoriale attraverso le sale del museo, trasformandolo in uno spazio vivo e coinvolgente.
Visita guidata a cura della dott.ssa Giulia Cilia e
concerto di chitarra classica con il Maestro Mirko Zanotti
Mirko Zanotti è un giovane chitarrista classico che vive in Spagna. Si è esibito in diversi festival e rassegne concertistiche in vari paesi europei, suonando come solista con orchestra e in diverse formazioni di musica da camera. Ha vinto diversi concorsi chitarristici, distinguendosi per la sua raffinatezza e sensibilità musicale. Porta la sua passione per l’insegnamento attraverso lezioni di chitarra classica online, raggiungendo allievi provenienti da ogni parte del mondo. Con una profonda sensibilità interpretativa, è noto per la sua capacità di trasformare ogni brano in un’esperienza emotiva. (https://mirkozanotti.com/)
Un concerto di musica classica all’interno del Museo, che unisce la suggestione della musica classica alla bellezza delle opere d’arte sacra – un evento che sottolinea il valore culturale e spirituale dell’iniziativa, in quanto la musica e l’arte sacra condividono un ugual ruolo nel nutrire l’anima e favorire la riflessione. La musica e l’arte hanno da sempre il potere di dialogare in armonia, creando esperienze capaci di emozionare e ispirare.
Programma concertistico di 45 minuti diviso in due parti, eseguito nell’atrio del Museo. La prima parte verrà eseguita dopo l’introduzione della guida, la seconda parte invece al termine della visita guidata. Durata complessiva: circa 1 ora e mezza, visita guidata + concerto.
REPERTORIO
A. Barrios – La Catedral
Fryderyk Chopin – Nocturno Op.9 n. 2
(trascrizione per chitarra di M. Llobet)
Joaquín Rodrigo – Invocación y Danza
M. López Quiroga – Ojos Verdes
Ida Presti – Danse Rythmique
Joaquín Turina – Sonata Op. 61
Ryuichi Sakamoto – Merry Christmas Mr. Lawrence
Info e Prenotazione visite: 339 345 41 86 | Prenotazione obbligatoria entro 24 dicembre, ore 12.00. Vi consigliamo di prenotare in anticipo, il numero massimo di partecipanti all’evento è di max. 25 persone. Contributo partecipazione: 10,00 euro.
Colleferro, Maria SS. Immacolata | 15 dicembre: Concerto per Organo a 4 mani e tromba