SABATO 15 GENNAIO, ORE 18.30
VELLETRI, CATTEDRALE DI SAN CLEMENTE I
RELATORI: mons. Vincenzo Apicella e avv. Renato Mammucari
In ragione di antichi e consolidati legami tra la Città di Velletri e la Congregazione di Propaganda Fide, guardo con favore a questa iniziativa portata avanti dal Centro Internazionale di Studi Borgiani (CISB) e dalla sua storica presidente Rigel Langella, docente di teologia e intraprendente animatrice di tante iniziative culturali, che spaziano dall’interesse per la ricerca archeologica a quello per l’ecologia integrale, primo grande contributo profetico del pontificato di papa Francesco. Il paziente lavoro per catalogare definitivamente gli Inediti borgiani conservati nell’archivio storico di Propaganda Fide inizia dopo aver portato a termine la trascrizione dell’Epistolario privato, conservato nella biblioteca comunale di Velletri. Viene ora presentato il frutto di un’attività che ha richiesto lunghi anni di applicazione e studio, condotta tra molte difficoltà per realizzare quanto era stato auspicato, proprio in occasione delle VIII Giornate internazionali di studi borgiani, organizzate in occasione del Bicentenario della morte del cardinale e culminate con l’Atto Accademico dell’11 novembre 2004 all’Università Urbaniana.
Ora che il primo auspicio si è realizzato, con la catalogazione completa dei documenti inediti del Fondo Borgia di Propaganda Fide, attualmente sotto la guida sapiente di don Flavio Belluomini suo nuovo archivista, auspico davvero che lo sforzo fatto dal CISB possa ottenere, grazie alla collaborazione tra centri accademici e universitari, la massima divulgazione, per realizzare anche il secondo auspicio, necessario a coronare di successo, con la migliore conservazione dei Fondi e la massima divulgazione degli Inediti, tale lunga e meritoria fatica che giunge in coincidenza con un’altra tappa significativa nella Storia della Chiesa: il IV Centenario di Propaganda Fide. La più profonda e sentita gratitudine va quindi alla studiosa Rigel Langella, oltre che a mons. Luis Cuna Ramos e don Flavio Belluomini, che le hanno consentito di portare a termine questa ricerca di grande interesse per la migliore conoscenza del cardinale Stefano Borgia, un protagonista di prima grandezza nella storia della Chiesa e della Città di Velletri.